Gianna Tognin inizia giovanissima, nel 1969, a lavorare come apprendista restauratore presso la ditta di Guido Nicola, dove acquisisce esperienza lavorando nei diversi settori del restauro - soprattutto su dipinti su tela - dalla foderatura alla pulitura alla reintegrazione pittorica.
Al fianco di Gian Luigi Nicola, che sposerà qualche anno più tardi, interviene per un certo periodo anche su affreschi e stucchi in molti cantieri esterni – importante l’intervento di descialbo sugli affreschi della Chiesa di San Remigio a Pallanza - e su sarcofagi e materiale archeologico; alla fine degli anni Sessanta Gianna affianca Gian Luigi, nell’operazione di rimontaggio del Tempio di Elessya.
Dal 1974 al 1998 è contitolare della ditta artigiana di Gian Luigi; con lui esegue importanti interventi tra cui il progetto di restauro della Tomba di Nefertari, nel 1975. Nel 2004 offrono consulenza per il restauro della tomba di Ramesse II su invito di Christian Le Blanc, direttore della missione archeologica francese.
Nel 1999 diventa dirigente della Nicola Restauri S.r.l.; il suo campo di specializzazione è in particolar modo il restauro conservativo e la foderatura dei dipinti su tela.
Dal 2015 è Vicepresidente dell’Associazione Eredità Culturale Guido Nicola per il Restauro.
Oltre il restauro
Gianna coltiva la sua grande passione per l’arte leggendo voracemente, seguendo programmi e documentari dedicati e nel tempo libero, appena possibile, va a visitare mostre e musei.
Le sue conoscenze apprese da autodidatta sono divenute un prezioso strumento anche per gli storici dell’arte che frequentano il Laboratorio.
Ottima cuoca, amante della casa, nonna premurosa, Gianna è anche appassionata di fiori e piante ed è lei a curare in prima persona le aree verdi del laboratorio.
Fondamentali le sue capacità pratiche e il suo supporto organizzativo in occasione di ricevimenti ed eventi in Casa Nicola.